“Jack Cooper è uno scrittore americano abituato al successo, nella carriera così come nella vita privata: i suoi romanzi gli hanno regalato notorietà in tutto il mondo e uno stuolo di ammiratrici adoranti. Ma arrivato a cinquant’anni, alle soglie di un secondo divorzio e all’inizio dell’ennesimo libro, si ritrova in piena crisi, di mezz’età e di ispirazione. Per consolarsi, si dedica a una tranquilla passione troppo spesso trascurata: la cucina. Eve Petworth è una donna inglese dalla vita semplice e silenziosa. Sfortunata in amore e segnata da un rapporto molto teso con la figlia, vede come un incubo l’approssimarsi delle nozze di quest’ultima: sa che tra gli invitati ci sarà l’uomo che tanti anni prima le ha spezzato il cuore. Per consolarsi, si rifugia nelle due passioni che non l’hanno mai delusa: la cucina e la lettura. Un giorno, terminato un romanzo, Eve decide d’istinto di scrivere all’autore per complimentarsi con lui e ringraziarlo dei momenti piacevoli trascorsi in compagnia di quelle pagine. Lo fa con una lettera “vera”, di carta, scritta a mano come per scegliere meglio le parole. Con sua grande sorpresa, riceve una risposta. Firmata proprio da Jack Cooper. È l’inizio di una corrispondenza affiatata che, partendo da scambi di consigli culinari, si apre ben presto a confidenze profonde e sincere: il rapporto più autentico che sia capitato a entrambi da tanto tempo. Un legame che si rafforza lettera dopo lettera…”
Mi piace scoprire i libri per caso, questo l’ho trovato nella Biblioteca di Cinisello Balsamo che adoro frequentare è un po lontata da Lecco ma neanche tantissimo e se siete nelle vicinanze vi consiglio di andare a scoprirla, se non la conoscete già…
Lo definirei un romanzo tranquillo, senza troppi scossoni ne colpi di scena, che scorre lento come l’acqua di un fiume e che mi ha regalato davvero momenti piacevoli e sereni.
Il romanzo ci racconta di Jack ed Eve, due persone che non si conoscono, che abitanto lontane e con due vite completamente diverse, legate da un filo che le tiene legate. Eve dopo aver letto i romanzi di Jack (è uno scrittore abbatanza famoso) lo contatta per ringraziarlo della piacevole lettura, inizia così un’amicizia e una corrispondenza che pian piano crescerà. Ognuno si racconta all’altro scrivendosi alla “vecchia maniera” esi raccontanto le loro vite, i loro problemi e il loro essere persone. Le loro vite scorrono separate ma legate da questa bellissima amicizia che alla fine magari sboccerà in qualcosa di nuovo ma non ci è permesso di saperlo…. Un libro delicato, perfetto da leggere in una giornata di primavera, magari sotto un glicine in fiore o vicino ad un fiume, o se piove accoccolati nella poltrona preferita con un tè caldo da godersi insieme alle pagine di questo libro…
Editore Sperling & Kupfer – Pagine 238 – Formato cartaceo – Ebook