Notti in bianco, baci a colazione – Matteo Bussola

81jtx4vag4l“l respiro di tua figlia che ti dorme addosso sbavandoti la felpa. Le notti passate a lavorare e quelle a vegliare le bambine. Le domande difficili che ti costringono a cercare le parole. Le trecce venute male, le scarpe da allacciare, il solletico, i «lecconi», i baci a tutte le ore. Sono questi gli istanti di irripetibile normalità che Matteo Bussola cattura con felicità ed esattezza. Perché a volte, proprio guardando ciò che sembra scontato, troviamo inaspettatamente il senso di ogni cosa. Padre di tre figlie piccole, Matteo sa restituirne lo sguardo stupito, lo stesso con cui, da quando sono nate, anche lui prova a osservare il mondo. Dialoghi strampalati, buffe scene domestiche, riflessioni sottovoce che dopo la lettura continuano a risuonare in testa. Nell’«abitudine di restare» si scopre una libertà inattesa, nei gesti della vita di ogni giorno si scopre quanto poetica possa essere la paternità.”

Un libro bellissimo che si legge d’un fiato. E’ la storia di ordinaria normalità e follia  di un padre alle prese con le sue tre bambine.  Sono racconti brevi di vita quotidiana, di notti insonni e chiacchierate a sorpresa, di domande che ti costringono a cercare le parole, di trecce venute male, di scarpe da allacciare, di sbavate sulle felpe. Perché a volte proprio soffermandoci sulle parole dei bambini troviamo inaspettatamente il senso di ogni cosa. Nel libro ci sono dialoghi surreali con le bambine o i nonni o i vicini o il call center ( anche quello si) , scene domestiche, riflessioni profonde sull’amore e sulla vita, gaffe, incontri che rimangono nella memoria dell’autore ma anche del lettore.

Ho riso a crepapelle ( andatevi a leggere la scena dei ladri), mi sono intenerita e commossa e mi sono ricordata di qualcosa di molto molto importante: i nostri figli hanno tre anni, cinque anni, otto anni, dodici anni… una sola volta.
Editore Einaudi – Pagine 175 – Formato cartaceo – Ebook

Salva

6 pensieri su “Notti in bianco, baci a colazione – Matteo Bussola

Lascia un commento