“C’era una volta uno stagno dove le rane dormicchiavano, cacciavano e ogni sera cantavano insieme. Un giorno qualcosa cadde nello stagno e la prima rana che riuscì a scovarlo si ritrovò con una corona in testa. Così divenne regina: non poté più bagnarsi le zampe né cacciare le mosche e si piazzò su una grande foglia in compagnia dei suoi lacchè. Ma all’annuale esibizione di tuffi, la più grande tuffatrice dello stagno emerse dall’acqua senza corona.
Una favola pungente che racconta la velleità e l’arbitrarietà del potere.”
Uno stagno tranquillo, con tante rane che nuotano cantano e giocano ma tutto può cambiare in un solo momento, una corona può fare di una rana una vera regina? Tutto ad un tratto il clima dello stagno cambia e le rane non sono più contente, ma si sa la fortuna gira e….
Molto carina questa favola adatta a spiegare ai bambini che non sempre una corona fa diventare potenti e buoni, dipende anche da chi ci consiglia, scegliamoci bene gli amici allora, che ci diano consigli saggi e veri. Perfetta anche per gli adulti che a volte si lasciano prendere la mano…
Come sempre le illustrazioni di Marco Somã mi hanno fatto sognare!
Editore Kite – Pagine 40 – Formato cartaceo – Illustrato – Cartonato
Adatto per piccoli lettori dai 3 anni in su.
Libri vagabondi 