“A molti non piace quando finiscono le vacanze, ma per me l’ultimo giorno dell’estate è il migliore.
Questo libro è un incanto. Ciò che colpisce al primo sguardo, è lo stile delle illustrazioni: dominano i colori caldi, sui toni del seppia, figure delicate, volti paffuti e gote rosse. Sono immagini dal gusto un po’ retrò, come se l’autore (e illustratore!), volesse riprodurre nel lettore lo stupore e l’incanto che tutti abbiamo provato sfogliando il vecchio album di fotografie della nonna. Di più: la scelta di questo stile sembra voler sottolineare l’eternità di alcuni attimi, l’attualità delle emozioni, in barba allo scorrere imperturbabile del tempo. La composizione delle immagini è originale, i punti di vista particolari.
E’ l’ultimo giorno d’estate, piove. Non proprio lo scenario ideale, vero? Insomma: chi gioisce per la fine delle vacanze? A chi piace un tempo da lupi come quello rappresentato? Eppure il protagonista, contro ogni pronostico, afferma che proprio questo è il suo giorno preferito. Sembra incredibile, lui però ha le sue buone ragioni: oggi è il suo compleanno, e tutta la famiglia si è riunita per festeggiare. Attraverso la finestra si percepisce il calore di una casa piena d’amore e di armonia, contrapposto al freddo grigiore che c’è fuori.
Non è tutto: zio Ramon ha portato un regalo prezioso, una macchina fotografica rossa. Il piccolo protagonista ne riconosce immediatamente il valore, e decide di creare un album per i giorni di pioggia: gocce d’estate per i giorni d’inverno.
L’immagine si allarga su un corridoio, su una parete tappezzata di fotografie di famiglia. Il piccolo protagonista scatta la prima istantanea, seduto sulla propria sedia a rotelle. Il testo non accenna alla disabilità: la sedia è una caratteristica che l’immagine ritrae, così come sono rappresentati i baffetti col ricciolo del papà. La storia si svolge a prescindere da questa condizione, e se non ci fossero le illustrazioni, nessuno se ne renderebbe conto. Il bambino viene giustamente trattato come tutti gli altri membri della combriccola, senza sentimentalismi e senza porre accenti sulle vere o presunte diversità.
La giornata è di nuovo serena, è tornato il sole, e il piccolo si dà da fare per “catturare” con la nuova macchina fotografica gli ultimi attimi dell’estate. L’oggi si contrappone al domani, con un briciolo di ironia e di velata malinconia.
Domani ognuno avrà qualcosa di importante da fare, ma oggi…. CLIC! Nessun pensiero, nessuna preoccupazione, nessun obbligo. Solo spensieratezza, gioia, calore e unione.
Domani zio Ramon sarà una roccia al lavoro, ma oggi è leggero sull’acqua. Mamma avrà a che fare con numeri e conti, ma oggi osserva la magia delle bolle di sapone. Il papà tornerà a progettare case ben isolate, forse troppo (“perché nessuno senta i vicini, la gente che parla, gioca e ride… né la brezza del mare né la voce degli uccelli entreranno nelle stanze”), però oggi si diverte in acqua con un costume anni 40 e una cuffietta a pois. Le due sorelle avranno un aspetto quasi identico, indossando la divisa scolastica, e staranno composte in classe, ma oggi è il vento a guidarle.
Le immagini sono ricche di dettagli da osservare insieme prima di voltare pagina: aquiloni, mongolfiere, schizzi d’acqua, raggi di sole, uccellini, nuvolette… Acquerelli e pastelli delineano figure delicate ed evanescenti.
Il piccolo si scopre ad un tratto molto orgoglioso del regalo che sta preparando per la propria famiglia: si è accorto di aver immortalato nei propri scatti (e nel proprio cuore), qualcosa di davvero prezioso, qualcosa che non si può comprare, qualcosa che ha più valore di tutti i soldi del mondo. Sono i momenti di qualità trascorsi insieme.
I bambini lo sanno, cosa è davvero importante… Noi adulti, invece, a volte perdiamo un po’ la bussola, presi da mille impegni e preoccupazioni. Tornerebbe davvero utile riportare alla mente le istantanee impresse nell’anima, fatte di dolci ricordi, di emozioni, di suoni e di profumi.
Mia figlia (3 anni) ama questo libro per la qualità e per la ricchezza delle illustrazioni. . Segue la storia godendo delle scene di vita famigliare, delle bolle di sapone, dei volti sorridenti, dei gabbiani. Riconosce il momento del gioco e quello del lavoro, per cui è ben in grado di capire la trama… E da bimba, il messaggio più profondo le è decisamente chiaro: cosa c’è di più prezioso dello stare insieme? Lo consiglio anche ai bimbi della sua età, anche se è indicato a partire dai 5 anni.
Editore Edizionicorsare – Pagine 28 – Formato cartaceo – Cartonato – Illustrato – Per lettori dai 3 anni in su.