“I capelli lunghi, la barba chiara, un camicione rosso a scacchi era comparso da dietro uno dei grossi alberi che stavano al di là della strada, proprio davanti a scuola. Tom l’aveva guardato, era tale e quale a come suo padre glielo aveva descritto la sera prima,ogni dubbio era sparito, si trattava di Babbo Natale!
Un profumo di vischio nell’aria e una promessa di neve dal cielo annunciano l’imminente arrivo delle feste. Eppure nonostante il clima gioioso nel paese aleggia un¿atmosfera misteriosa e una domanda turba le notti di grandi e piccini¿Babbo Natale esiste davvero?
Cè chi ancora riesce a sognare e ne è sicuro, come il direttore didattico Remedio Imperio e chi è fermamente convinto del contrario come Irene Stecchetti, una mamma “quattrossa” dal cuore di vipera, tutta angoli acuti dal naso al sedere.
Intanto nei giardini nei pressi del lago si aggira un uomo anziano, senza documenti né fissa dimora, con barba lunga e pancione, che getterà nello scompiglio l’intero paese.”
Una bella, simpatica, nostrana e anche romantica favola di Natale. Da leggere insieme in queste serate che profumano di Natale, di camino e di famiglia.. Perchè Tom lo sa, quando a un sogno ci si crede davvero il sogno si avvera…. Con la sua maestria Vitali ci regala davvero uno scorcio natalizio delizioso, ambientato sempre nella sua terra natale con i personaggi di sempre, avvolti in questo manto di neve e di freddo ma anche di tradizione e di storia. Mi sono divertita e commossa leggendo questo breve romanzo, perchè tornare bambini fa bene al nostro cuore. Consigliatissimo sia da leggere che da regalare a grandi e piccini.
Editore Mondadori – Pagine 128 – Formato cartaceo – Ebook
Ciao Ely, quale periodo migliore se non questo per leggerlo!!
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Sabrina è davvero una storia bella, ruspante e anche un po magica! ❤
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Ecco, questo suggerimento lo prendo al volo 😉
… tra l’altro l’avevo già addocchiato tempo fa e poi me ne ero dimenticata …
Grazie Ely
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Ciao Francy questo non te lo devi proprio perdere, ma anche l’ultimo che Vitali ha scritto per Natale, anche qui una fiaba per grandi e piccini, spero che Gesù Bambino si ricordi di me 🙂
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